A pochi anni dal termine della prima grande guerra mondiale del 1915-18 veniva nominato parroco di Longara d. Agostino Bonaga. Fin dall’inizio del suo ministero egli coltivò l’idea di costruire un edificio da adibire ad Asilo Parrocchiale per i bambini non ancora in età scolare. Il progetto, dopo varie vicissitudini, grazie al sostegno di tutte le famiglie della parrocchia, venne realizzato e inaugurato il 24 giugno 1923. La nuova istituzione prese il nome di “Asilo Infantile A. Riguzzi di Longara” e fu affidata alle cure delle Suore della Carità di Ferrara, già presenti in parrocchia, con un servizio di doposcuola e di insegnamento nella scuola elementare pubblica e la cura di un avviamento al lavoro per le ragazze. L’assistenza ai bambini inferiori ai sei anni si inseriva così in una serie di attività di supporto alle famiglie in favore della formazione delle giovani generazioni. Questo è il motivo per cui le famiglie del paese, da subito, hanno sentito l’Asilo come cosa propria e anche nei decenni successivi, si sono sempre prodigate per sostenerlo, collaborando attivamente con le suore e la parrocchia. All’inizio degli anni novanta, alle suore è stato affiancato personale laico, preparato e formato secondo solidi criteri pedagogici. In questi ultimi anni sono stati eseguiti interventi ed adottati criteri gestionali che hanno progressivamente innalzato il livello di qualità del servizio e ampliato l’offerta di quest’ultimo anche ad una fascia d’età inferiore ai 3-6 anni. Nel nostro territorio, si è avuto un incremento di giovani famiglie, nuove coppie non aventi spesso un appoggio familiare e con la necessità o la volontà di lavorare di entrambi i coniugi. Di conseguenza dal 1994, è sorta l’esigenza di provvedere all’attivazione di un servizio che offrisse un percorso di cura educativa per una fascia d’età tra i 24 e i 36 mesi. Un servizio che si è attivato, oltre che per fornire una risposta concreta, anche per promuovere un clima di relazioni positive fra i bambini e accompagnarli nel loro sviluppo mediante percorsi pedagogici adeguati, attraverso la sperimentazione di materiali e giochi idonei. Dal 2005, poi, ci si è trovati di fronte ad un incremento di richieste che ha portato all’esigenza di adeguare la struttura, che dal 1/09/2007 ha ottenuto la definitiva autorizzazione al funzionamento come servizio educativo per la prima infanzia” sezione primavera”. Dal 1996, inoltre, è in atto una convenzione con il Comune di Calderara di Reno, improntata a una corretta integrazione fra Ente pubblico e gestione privata, nel rispetto dell’autonomia della scuola e della sua identità originaria.